L’uso di dolcificanti artificiali per ridurre l’assunzione di calorie, al posto dello zucchero, può far aumentare il rischio di intolleranza al glucosio aprendo così la strada ad un altro rischio che è ancor più grave, quello di poter sviluppare alla lunga il diabete.
Questo è quanto emerso, tra l’altro, da un Rapporto dell’Università di Toronto in base a studi da parte degli scienziati i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Applied Physiology, Nutrition and Metabolism.
In particolare, da questo punto di vista i dolcificanti più rischiosi sarebbero quelli a base di aspartame attraverso un cambiamento della presenza dei batteri intestinali che innescherebbe una maggiore predisposizione a diventare intolleranti al glucosio.
Nell’ambito del Third National Health and Nutrition Survey, i ricercatori sono arrivati alle conclusioni sull’uso di dolcificanti andando ad esaminare un campione rappresentato da quasi 2.900 adulti dichiaratamente consumatori di dolcificanti artificiali oppure di dosi di zucchero naturale alte o basse.